La tecnologia di misurazione della forza in tutta la sua diversità
Tecnologia a film spesso
La stragrande maggioranza dei trasduttori di forza in tutto il mondo è prodotta con estensimetri incollati. Tuttavia, Primosensor esamina sempre la possibilità che, in singoli casi, le esigenze del cliente possano essere soddisfatte meglio con sensori prodotti con tecnologia a film sottile o a film spesso.
Acciaio al posto della ceramica: la tecnologia a film spesso nella tecnologia di misurazione della forza
La tecnologia a film spesso non è molto diffusa nella tecnologia di misurazione della forza – e a torto! Poiché come corpo della molla si può usare l’acciaio invece della ceramica, questa tecnologia può essere utilizzata per produrre sensori di forza economici, altamente resistenti e stabili a lungo termine. La tecnologia a film spesso è nota come processo di produzione di sensori di pressione e circuiti ibridi. Primosensor sta aprendo nuove strade in questo campo e sta utilizzando la tecnologia per produrre sensori di forza.
Acciaio inossidabile per proprietà elastiche ottimali
I nostri trasduttori di forza utilizzano l’acciaio inossidabile anziché la ceramica come materiale di base per la struttura a film spesso. Di conseguenza, vengono mantenute le proprietà elastiche e la resistenza al sovraccarico tipiche dei trasduttori di forza. In un processo di rivestimento a più fasi, gli strati di isolamento, resistenza e contatto vengono stampati applicando paste appropriate con la tecnologia della serigrafia e poi sinterizzati a circa 850 °C. Uno strato di passivazione garantisce una tenuta sicura contro le influenze ambientali.
I sensori di forza a basso carico, che non richiedono troppo spazio, possono essere prodotti in modo molto economico e con una stabilità a lungo termine. I sensori vengono elaborati nel pannello e poi separati. Con una resistenza di 10 kΩ, il ponte di Wheatstone richiede poca energia, rendendolo interessante per le applicazioni alimentate a batteria. Un fattore k di 6-8 permette di ottenere trasduttori estremamente resistenti al sovraccarico o a basso rumore. Integrando un preamplificatore sulla superficie del sensore, il trasduttore di forza diventa un “sensore ibrido”, caratterizzato da un design estremamente compatto.
